lunedì 7 maggio 2012

LA TINTURA NATURALE.

Si ritiene che la tintura dei tessuti sia cominciata dopo il passaggio dell'uomo dal nomadismo alla sedentarietà (cioè durante il Neolitico,intorno al 4000 a.C.). Le tinture furono, fino al XIX secolo, di origine naturale. I colori potevano essere ricavati da animali, vegetali o minerali. Ecco i più comuni:

ANIMALI
VEGETALI
MINERALI
kermes (kermes vermilio)
zafferano (Crocus sativus)
cartamo (Carthamus tinctorius)
lapislazzuli
cocciniglia (Dactylopius coccus)
ginestra (Ginestra tinctoria)
curcuma (curcuma longa)
azzurrite
murice (Murex brandis)
reseda (Reseda luteola)
noce (Juglans regia)
carbone

robbia (Rubia tinctorum)
guado (Isathis tinctoria)


indaco (Indigofera tinctoria)
hennè (Lawsonia inermis)



E i colori erano dati da:

rosso
robbia, cocciniglia, kermes, murice, melograno
blu
indaco, guado, lapislazzuli, azzurrite
giallo
zafferano, curcuma, ginestra, reseda, cartamo
nero
carbone, noce
verde
camomilla, ortica, edera

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